top of page

Con gli occhi di ABITO

  • ioabitocatcalling
  • 30 apr 2021
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 1 giu 2021

Su Abito, questo mese di aprile, un focus specifico sullo sguardo delle bambine.

Il riferimento esplicito è all'Atlante dell'Infanzia a rischio 2020 di Save the Children e la volontà diretta è quella di diffonderlo il più possibile.

Scaricalo gratuitamente, è importante. Clicca qui!


ree

Il punto di partenza del nostro ragionamento è stata la domanda che si legge in descrizione alla pubblicazione:"Perché guardare alla realtà con gli occhi, le emozioni, i sogni e le delusioni delle bambine e delle adolescenti? Perché sono “l’altra metà del cielo”, ma contano meno della metà. Perché senza il loro protagonismo l’intera società s’impoverisce, anche economicamente. Perché a 25 anni dalla Dichiarazione di Pechino, i loro diritti non sono ancora pienamente rispettati e la parità di genere è ancora lontana."


Ragionare sui bisogni delle donne di domani è l'unica possibilità che abbiamo, oggi, per poter cambiare le cose che del mondo ancora ci fanno sentire inopportune, piccole, a disagio e molestate. Con gli occhi di ABITO sogniamo un mondo in cui il #catcalling sia finalmente reato, un mondo in cui tutte le donne del futuro possano camminare libere e serene per strada!

Il glossario di ABITO.


Cucire insieme significati nuovi: per un’ontologia del femminile.


Finché il #catcalling non sarà reato continueremo ad avere paura, ad accelerare il passo perché “non si sa mai”, a fingere una telefonata per avere la vaga illusione di sentirci protette. Non è più giustificabile avere paura!


Da una testimonianza di #catcalling: “Mi sono sentita come se fossi io a sbagliare qualcosa. Quando capita mi sento in colpa”.

Quando camminiamo per strada e qualcuno ci fischia capita di provare senso di colpa perché non abbiamo il controllo sulla realtà che stiamo vivendo. Combattiamo il #catcalling perché no, non è colpa!


La libertà di camminare per strada, la libertà di indossare l'ABITO che vogliamo, la libertà di sentirci sicure in ogni momento. La libertà di essere donne. Abitiamo per poter garantire a tutte le bambine del domani un mondo in cui il #catcalling, finalmente, sarà reato!

Come ogni mese, i nostri approfondimenti per conoscere e restare aggiornati, per comprendere e cambiare le cose. I focus di ABITO dall' Atlante dell'Infanzia a rischio 2020 di Save the Children.


Da Stereotipi violenti, sezione "crePe Violente online onlife real life" (pp- 140 - 143)


Da L’eredità delle Violenze, sezione "crePe Violente online onlife real life" (pp. 152 - 153)


L'arte, per noi, è fatta per disturbare e veicolare un messaggio chiaro. ABITO per dare vita a una rete di artiste che siano d'ispirazione, con forza e indipendenza, per le bambine di tutto il mondo.



#1 Dentro ABITO


Valentina Cavagnis danza sulle parole di Toupie [per rappresentare il potere femminile, per non dover ascoltare chi ci vuole fermare].


#2 Combattere


Stella Visconti per ABITO sulle note di Blackbird di Nina Simone.

Il racconto coreografico di un corpo che ha imparato a curarsi le ferite

di una pelle giudicata “troppo scura”.

Per combattere le discriminazioni e ABITARE insieme, clicca qui.



#3 Cura

La voce sottile e melodiosa di Kalamari per ricordarci sempre che la cura è il paradigma dell'amore. Prenditi il tuo tempo, amati, ABITA e clicca qui.

Ogni ultima settimana del mese La rubrica Grandi Artiste, per raccontarvi la vita di grandi donne che hanno fatto la Storia. Abbiamo iniziato il mese scorso con la musica, continuiamo anche ad Aprile con la danza insieme a Pina Bausch e Martha Graham.


ree

Per scoprire l'ultima uscita della rubrica ti aspettiamo sabato 1 maggio sulla nostra pagina IG. Quale storia fantastica ti racconteremo? #staytuned

ABITA!


Se vuoi conoscere il nostro progetto, se sei curios_ e vuoi avere +info,

se vuoi ricevere tutti gli aggiornamenti:

manda una mail a ioabito.catcalling@gmail.com e entra a far parte, gratuitamente, della nostra community, oppure visita il nostro sito www.ioabitocatcalling.com e compila il form.


Comments


Post: Blog2_Post
bottom of page